Maurizio Marinato
Alimentazione, salute e mobilità della popolazione in Italia settentrionale tra IV e VIII secolo
Approcci bioarcheologici
2019, 186 pp., 96 ill. a colori
Brossura filo refe, A4
ISBN: 9788899547318
€ 40,00
Tra V e VIII secolo d.C. si assiste in Europa a una serie di radicali trasformazioni in ambito politico, economico, socio-culturale e ambientale. All’interno del dibattito tra storici e archeologi sulla questione della continuità o discontinuità delle strutture politiche, economiche e sociali tra tardoantico e altomedioevo, un ruolo fondamentale è stato giocato dall’archeologia funeraria. Questo lavoro ha considerato cinque contesti cimiteriali dell’Italia settentrionale (dalle province di Bergamo e Modena) inquadrabili tra la fine dell’Impero romano (IV-V secolo d.C.) e l’epoca altomedievale (fino all’VIII secolo d.C.), analizzando le informazioni archeologiche, antropologiche, paleopatologiche e ha inteso inoltre, tramite lo studio degli isotopi stabili, comprendere il tipo di alimentazione e identificare eventuali individui alloctoni, sia attraverso possibili variazioni alimentari, sia con lo studio degli isotopi dello stronzio. La possibilità di incrociare i dati delle analisi biochimiche con lo studio antropologico ha consentito di ricostruire alcuni aspetti delle condizioni di vita e della capacità di adattamento delle persone nel periodo di transizione tra l’età tardoantica e quella altomedievale.
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Maurizio Marinato
Maurizio Marinato è un archeologo medievista specializzato nello studio di contesti funerari. In quest'ambito ha realizzato analisi multidisciplinari per comprendere le caratteristiche sociali, economiche e politiche dell'Italia settentrionale in età postclassica a partire dalle analisi demografiche, paleopatologiche, isotopiche e genetiche. Nell'università di Padova, dove si è dottorato (in collaborazione con l'Università di Cambridge - Doctor Europaeus) e attualmente ha un insegnamento a contratto di archeologia cristiana, ha partecipato all'attivazione di un laboratorio di isotopi applicati allo studio della dieta.
Ha ricoperto ruoli di gestione di cantiere e di antropologo da campo in numerosi scavi archeologici in Italia e all'estero (insieme all’Università di Durham).
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