
APSAT 11. Chiese trentine dalle origini al 1250
Volume 2
Progetti di Archeologia, 12
2013, 260 pp., 163 a colori
Brossura, A4
ISBN: 9788887115871
€ 68,00
Matteo Rapanà
Laureato al Corso di Laurea Triennale in Conservazione dei Beni Culturali presso l'Università di Trento e al Corso di Laurea Magistrale in Archeologia presso l'Università di Padova, ha proseguito gli studi frequentando il Master World Heritage Natural Management organizzato dalla Trento School of Management a Trento e il Master Universitario di II livello in Didattica Museale Generale presso l'Università Roma Tre.
Collaborato con musei, università, soprintendenze ed enti pubblici e privati nelle attività di ricerca, divulgazione e valorizzazione del patrimonio culturale, con particolare attenzione all'utilizzo delle nuove tecnologie digitali.
Autore di numerosi pubblicazioni e interventi di storia e archeologia del settore alpino, si occupa di viabilità storica, archeologia dell’architettura e archeologia dei paesaggi. Le sue ultime ricerche hanno riguardato il rapporto tra uomo e ambiente montano con lo scopo di ricostruire le dinamiche che hanno portato alla formazione del paesaggio attuale.
Dal 2019 è Responsabile al MAG - Museo Alto Garda a Riva del Garda, museo che si occupa della ricerca e della valorizzazione del patrimonio storico, artistico e archeologico del territorio affacciato sulla sponda settentrionale del Lago di Garda.
È membro del Direttivo della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche.
Nicoletta Pisu
Nicoletta Pisu, nata l'1 febbraio 1963 a Trento dove ho frequentato il liceo classico. A Padova mi sono laureata in lettere con indirizzo archeologico e nell'archeologia lavoro dal 1988, inizialmente come libera professionista e in una cooperativa, impegnata in progetti di tutela e catalogazione oltre che “sul campo”, con scavi prevalentemente di emergenza in cantieri trentini. Fra il 1994 e il 1995 ho conseguito un “Diploma di Studi approfonditi” in Francia concernente la ceramica medievale e moderna proveniente da uno scavo nel centro di Avignone. Dal 2001 lavoro come funzionaria presso l’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento: seguo gli scavi di emergenza, prevalentemente di chiese e castelli, la catalogazione informatizzata dei siti a rischio e delle immagini nonché varie altre attività connesse alla tutela e alla valorizzazione dei beni archeologici. Dal 2019 sono nel consiglio direttivo dell’Istituto Italiano Castelli, sezione Trentino-Alto Adige.
Atti della giornata di studio (Varzi, Castello Malaspina, 22 ottobre 2016)
Storia di una comunità
Scavi 2011-2012
I Incontro per l’Archeologia barbarica (Milano, 2 maggio 2016)
Atti del convegno di studi (Ovaro, Casa della Pieve, 10 novembre 2011)
III Convegno archeologico del Garda (Gardone Riviera, 6 novembre 2010)
Archeologia della cristianizzazione rurale nel territorio di Aquileia
Territori a confronto: l’Oltrepò pavese e la pianura veronese