

Ciò che colpisce di più delle costruzioni del passato è l’unità architettonica in esse realizzata: l’equilibrio e l’interazione tra materiali e strutture, tra strutture e funzione, tra funzione e forma, tra forma e stile, tra stile e materiali. In tutti i casi le scelte dei materiali presuppongono delle precise conoscenze oltre a quelle sulle loro qualità visive: la loro lavorabilità, e quindi le tecniche e gli strumenti adatti, e le loro resistenze agli sforzi ed alle cause ambientali di degrado; conoscenze, queste ultime, che richiedono, a loro volta, altre conoscenze sulle forze e sugli agenti degradanti, di varia natura, che operano in un edificio. Il volume si propone come una guida snella alla conoscenza dei materiali storici da costruzione.

Riscoprendo Arnolfo II e il suo tempo. Arsago Seprio e la sua pieve
Storia di una comunità

L’anfiteatro di Aquileia
Ricerche d’archivio e nuove indagini di scavo

Romanico cremonese
Le chiese dell’antica Diocesi di Cremona

Toscolano e Maderno
Paesaggi, comunità, imprenditori tra medioevo ed età moderna

Monselice
Archeologia e architetture tra Longobardi e Carraresi

San Salvatore a Barzanò
Da chiesa privata a canonica battesimale, tra storia, architettura e congegno figurativo